I saggi archeologici preliminari sono delle indagini preventive o preliminari previste dall'allegato i.8 del D.lgs. 36/2023 (ex. art. 25 comma 8 del D.lgs. 50/2016) e finalizzate a fornire un supporto completo ed integrato, che comprende le prospezioni geofisiche non invasive, i carotaggi esplorativi e i sondaggi preliminari di scavo.
Cosa sono i saggi archeologici preliminari? A cosa servono?
I saggi archeologici preliminari inerenti la preparazione di uno scavo archeologico sono dei sondaggi preliminari che utilizzano strumentazioni come le prospezioni geofisiche (georadar e geomagnetismo) per condurre delle indagini non invasive partendo dalla superficie del terreno e hanno grande utilità e finalità preventiva dello scavo stesso. Grazie alla successiva elaborazione digitale e alla corretta e meticolosa interpretazione dei dati, è possibile ottenere la restituzione grafica di tutto ciò che è conservato nel sottosuolo. In particolare, i saggi archeologici preliminari consentono di rilevare in modo estremamente efficace la presenza di strutture murarie e materiale con carica magnetica residua come metalli o alte concentrazioni di laterizi antichi.
I saggi archeologici preliminari permettono quindi la ricognizione diretta del sottosuolo in aree dove sono previsti prossimi interventi edilizi e vengono sempre effettuati con il coordinamento delle competenti Soprintendenze.
Come vengono effettuati i saggi archeologici preventivi?
I saggi archeologici preventivi possono essere svolti manualmente o con il valido supporto di mezzi meccanici e vengono elaborati dai nostri esperti e specializzati archeologi e geologi in modo da fornire una valutazione diretta dei depositi stratigrafici di aree di interesse archeologico: tutto questo con un minimo impatto sul terreno.
In ultimo, tutta la documentazione grafica, fotografica e topografica dell’indagine viene consegnata alla Soprintendenza per l’accettazione del progetto da realizzare nell’area indicata dall’indagine stessa.
La nostra azienda svolge quotidianamente indagini archeologiche preliminari nel pieno rispetto delle linee guida e attraverso strumentazioni estremamente precise e veloci nell’elaborazione dei dati.