Mosaici, ceramiche antiche, manufatti, resti murari e oggetto di uso quotidiano: il sottosuolo italiano è una vera e propria miniera di reperti archeologici che sono stati, di volta in volta, testimonianza di diverse popolazioni e di diverse culture. L’antica Grecia, in primis, ha lasciato in Italia e soprattutto in Sicilia testimonianze di usi e costumi oltre che di tecniche di costruzione, di misurazione di solidi e liquidi e di taratura dei materiali. Ma anche diverse testimonianza di epoca romana sparse in ogni dove della nostra penisola, rappresentano il modo di raccontarci la vita che c’era un tempo prima della civiltà moderna.
Ogni reperto archeologico ritrovato viene ripulito e maneggiato con cura per essere censito in modo appropriato in modo da facilitarne l’archiviazione.
I reperti vengono schedati secondo modalità indicate dall’ICCD e vengono inseriti all’interno di un database digitale che possa agevolarne la ricerca.
I reperti vengono schedati secondo modalità indicate dall’ICCD e vengono inseriti all’interno di un database digitale che possa agevolarne la ricerca.
I nostri esperti archeologi si occuperanno dello studio attento di ogni reperto ritrovato e, per ognuno di essi, riusciranno a descriverne le caratteristiche, il periodo storico a cui è appartenuto e tutto ciò che può raccontare dell’epoca da cui proviene. Ogni sito di interesse archeologico viene preservato da eventuali scavi per l’edificazione di opere pubbliche, opere private e infrastrutture, in modo da proteggere tutti quei tesori che sono in grado di raccontarci di ciò che non appartiene più a questo mondo. La distruzione di tali siti renderebbe infatti impossibile questi racconti.
In archeologia, la seriazione dei materiali è un’attività che sfrutta delle determinate tecniche standardizzate per ordinare, secondo una cronologia relativa, una serie di complessi archeologici definiti appunto unità di seriazione. Le tecniche utilizzate vengono sfruttate in mancanza di elementi che possano far risalire i reperti ad una sicura datazione.
Il patrimonio archeologico presente sul territorio italiano è vasto e variegato come forse in nessun altra parte del mondo e, a seguito di scavi archeologici, continua ancora oggi a testimoniare la presenza umana in diverse epoche storiche. Queste testimonianze vengono studiate, censite e catalogate secondo delle attività ben strutturate nelle modalità di esecuzione: i reperti archeologici recuperati nel corso di scavi e di ricognizioni archeologiche rappresentano diversi preistorici e storici e vengono attentamente analizzati per catalogarli nel modo migliore.
La gestione e la catalogazione dei reperti archeologici rinvenuti durante i lavori di scavo viene affidata ai nostri tecnici specializzati che utilizzano strumentazioni digitali in grado di rendere la procedura di disegno e schedatura di reperti archeologici più rapida, precisa e affidabile.
INDAGINI E RICOGNIZIONI ARCHEOLOGICHE PREVENTIVE, SCAVI ARCHEOLOGICI, ASSISTENZA ARCHEOLOGICA, SERVIZI DIDATTICI, CENSIMENTO REPERTI